Autore: RENGADE Jules (1841-1915)
Titolo: I bisogni della vita e gli elementi della prosperità.
Lingua: Italiano
Luogo di edizione: Milano
Editore: Edoardo Sonzogno
Tipografo: Tip. Stabilimento Edoardo Sonzogno
Data di edizione: 1887
Edizioni conosciute: Milano, Sonzogno, 1885 (dispense 1-18), 1887 (dispense 19-48), 1887, 1889.
Formato: In 8
Paginazione: 771
Categoria: Economia domestica
b: Igiene familiare
Note: Fa parte della Biblioteca scientifica illustrata. Indice delle materie in fine.
Il giornalista scientifico e romanziere francese Jules Rengade (1841-1915) più noto, nel suo Paese, con lo pseudonimo di Aristide Roger era laureato in Medicina ma non esercitò mai la professione, dedicandosi, piuttosto, alla divulgazione scientifica e sanitaria, dapprima su “Le Petit Journal”, “La Revue pur tous”, “Le Journal illustré” e, a partire dal 1890 su “La Science illustrée” dove curò una serie di articoli di volgarizzazione medica che confluiranno poi in più ampie opere a stampa, tradotte anche in altri Paesi d’Europa.
Rengade è autore, oltre che di questi Bisogni della vita, pubblicato per la prima volta in Italia da Edoardo Sonzogno nel 1885 a dispense settimanali e poi riunito in volume nel 1887 (e pubblicato in Francia in volume sempre nel 1887), anche di La vita normale e la salute (Sonzogno 1884) e di I grandi mali e i grandi rimedi (Sonzogno, 1889).
La produzione romanzesca per ragazzi e per adulti, tocca sempre temi di carattere scientifico (I mostri invisibili, 1868; Avventure straordinarie di Trinitus, 1868; Passeggiate di un naturalista nei dintorni di Parigi, 1876; Dottor Fabrice, 1888), non estranei neppure all’opera teatrale Il medico di Molière del 1878.
Il testo qui presentato, pur spaziando su temi assai più ampi, relativi al benessere fisico, sociale e intellettuale, viene qui proposta per i capitoli relativi alla descrizione della casa (con descrizione della cucina, della credenza e della sala da pranzo), della villa (con descrizione di orto, frutteto, pollaio e cortile) e all’alimentazione, che ci offrono uno spaccato delle cognizioni igieniche e sanitarie del XIX secolo.